RESTI ROMANI

IL COMPLESSO DI GALLERIO

Intorno al  300 AD Diocleziano  era imperatore del Impero Romano Orientale. Il  Cesare della zona, Gallerio, decise di istituire la sua residenza ufficiale a Thessaloniki. Fece erigere edifici imponenti nella parte orientale della via Egnatia a formare l’area che viene chiamata il complesso di Gallerius.

Gli edifici comprendevano la Rotonda, l’Arco del Trionfo, il Palazzo, l’Edificio ottagonale e l’Ippodromo. La zona così divenne la parte più bella della città.  Dei cinque edifici la Rotonda e l’Arco sono  quelli meglio conservati. Purtroppo sono rimaste solo sezioni delle mura delle altre tre costruzioni.

 

L’ARCO DI GALLERIUS – LA KAMARA

Questo monumento fu eretto nel 300 A.D. per ricordare i successi di Gallerio nelle campagne di Armenia e di Persia. Fu costruito in pietra e ognuno dei suoi forti piloni è ricoperto da quattro bassorilievi che rappresentano  la campagna di Gallerio in Oriente, la scena del sacrificio, il suo trofeo dopo la vittoria del 297 e altre scene che lo rappresentano insieme all’imperatore Dioclesiano.  L’Arco è unico per la ricchezza delle rappresentazioni dei suoi bassorilievi.

 

LA ROTONDA

Questo monumento circolare che risale al IV secolo AD fu il primo dei monumenti di Gallerio.  Probabilmente era destinato ad essere il suo mausoleo ma poi Gallerio morì e fu sepolto in Bulgaria. Inizialmente fu una chiesa cristiana, la Chiesa di Asomati e fino al XIII secolo,  fu la cattedrale della città. Poi fu denominata Chiesa di San Giorno e i turchi la trasformarono in moschea. La chiesa ha subito aggiunte ed alterazioni per essere riconvertita in chiesa cristiana. Oggi si possono vedere i famosi mosaici che decorano le pareti di questo monumento.

 

IL FORO ROMANO

L’antica piazza del mercato , nella piazza di Dikastirion fu scoperta nel 1966 durante gli scavi archeologici nel centro della città. Durante questi scavi venne scoperto un conservatorio con le sedute e parte del palcoscenico, il pavimento di un edificio alto, parti della pavimentazione della strada circondata da un colonnato, un antico affresco cristiano, un tempio, ecc.  Gli scavi più recenti, che sono ancora in atto,  hanno portato alla luce ulteriori reperti interessanti.

 

VIA EGNATIA

La via Egnatia  che corre lungo il Foro Romano e l’Arco di Gallerio  si trova sulla via di Roma. Essa fu costruita nel 118 AC e prese il nome da Egnatus, governatore della città.  La strada ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo dell’Impero Romano essendo la più importante via di  collegamento tra Pella, la capitale dell’antica Macedonia e Costantinopoli, attraversando Thessaloniki, Philippi and Kavala.